Mai come in questo delicato periodo di crisi sanitaria, la digitalizzazione ha conosciuto una crescita così importante. Il settore dell’educazione, più di tutti gli altri, si è dovuto adattare in fretta al cambiamento e ha richiesto ai docenti di mettere in pratica le competenze digitali acquisite nel corso degli anni. Tuttavia, non solo l’Istruzione ha dovuto affrontare un cambiamento così radicale, ma anche le Piccole e Medie Imprese si sono ritrovate ad aver bisogno di impiegati e di manager con competenze digitali di base ben consolidate per poter sopravvivere in questa nuova, difficile e turbolenta realtà.
Il progetto Erasmus+ “Digi4SME – Digital Competences of VET Trainers for SME”(Competenze digitali di docenti e formatori professionali per le Piccole e Medie Imprese) nasce proprio dall’esigenza di estendere le competenze digitali di docenti e formatori professionali prendendo come riferimento il Digital Competence Framework for Educators (DigCompEdu), un quadro di riferimento europeo scientificamente valido per docenti, formatori ed educatori – basato sul lavoro condotto nel 2017 dal Centro Comune di Ricerca (JRC) dalla Commissione Europea su mandato della Direzione Generale per l’Educazione, i giovani, lo sport – che descrive cosa significa essere digitalmente competenti. L’obiettivo finale del quadro DigCompEdu è quello di fornire un modello coerente che consenta ai docenti e ai formatori, appartenenti agli Stati Membri dell’Unione europea, di verificare il proprio livello di “competenza pedagogica digitale” e di svilupparla ulteriormente secondo un modello di contenuti e di livelli di apprendimento.
Il DigCompEdu si divide in sei aree dedicate ad aspetti differenti dell’attività professionale di docenti e formatori:
Area 1 – Coinvolgimento e valorizzazione professionale;
Area 2 – Risorse digitali;
Area 3 – Pratiche di insegnamento e apprendimento;
Area 4 – Valutazione dell’apprendimento;
Area 5 – Valorizzazione delle potenzialità degli studenti;
Area 6 – Favorire le competenze digitali degli studenti.
Le aree dalla due cinque formano il nucleo pedagogico del quadro e descrivono le competenze di cui i docenti e formatori professionali hanno bisogno per disporre di strategie di apprendimento efficaci, inclusive e innovative, utilizzando gli strumenti digitali. La prima e la sesta sono dedicate rispettivamente alle competenze del docente/formatore e a quelle dello studente.
I Risultati che il progetto Digi4SME intende realizzare hanno come obiettivo quello di valutare il livello di competenza di docenti e formatori professionali in ambito digitale, con il Training needs detector (Rilevatore di bisogni formativi), per poi proporre un percorso formativo personalizzato sviluppato nel Training e-course (Corso di formazione online). Il progetto prevede di approfondire sei delle ventidue sotto-aree del DigCompEdu identificate sulla base delle competenze delle organizzazioni partner del progetto.
- Coinvolgimento e valorizzazione professionale: Collaborazione professionale
- Risorse digitali: Creare e modificare le risorse digitali
- Risorse digitali: Gestire, proteggere e condividere le risorse digitali
- Pratiche di insegnamento e apprendimento: Apprendimento collaborativo
- Pratiche di insegnamento e apprendimento: Apprendimento autoregolato
- Valutazione dell’apprendimento: Strategie di valutazione
I risultati del progetto saranno disponibili e consultabili gratuitamente sul sito digi4sme.eu per almeno tre anni dalla fine del progetto.
Per la scrittura di questo articolo è stato consultato:
Bocconi, S., Earp, J., and Panesi S. (2018). DigCompEdu. Il quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali dei
docenti. Istituto per le Tecnologie Didattiche, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). DOI:
https://doi.org/10.17471/54008